I PERCORSI DEGLI OLI ESSENZIALI E I MILLE E UNO IMPIEGHI

I PERCORSI DEGLI OLI ESSENZIALI E I MILLE E UNO IMPIEGHI

Namasté amici, oggi proseguo l’articolo sul favoloso mondo degli Oli Essenziali parlando dei percorsi, dei mille e uno impieghi di questi nostri favolosi alleati e qualche informazione sul prezzo.

Nell’articolo precedente ho detto che la parola Olio Essenziale non è molto appropriata, perché la maggior parte degli oli non sono sostanze grasse, infatti, una goccia versata su un foglio di carta non lascia traccia di unto. Si tratta invece d’essenze o sostanze volatili, che grazie a questa caratteristica raggiungono facilmente il nostro naso.

Dal sistema circolatorio linfatico le essenze possono essere portate direttamente al fegato o nella circolazione sanguigna.

La semplice inalazione di un Olio Essenziale permette alle microscopiche molecole contenute in lui di svolgere un effetto notevole sul nostro cervello, quindi sulla nostra psiche attraverso la stimolazione delle terminazioni nervose dell’organo olfattivo, ai lati della radice del naso, questi impulsi raggiungono l’IPOTALAMO, qui esercitano la loro azione sulla parte più primitiva del cervello, il SISTEMA LIMBICO, una parte del cervello molto importante perché è la sede dei centri che regolano il sistema neurovegetativo e i suoi collegamenti, per l’elaborazione e la reazione delle emozioni, degli affetti, dei desideri, delle sensazioni, dei bisogni di cibo, di sonno, dei ricordi e della vita sessuale.

Gli Oli Essenziali svolgono inoltre un’azione diretta sul nostro sistema ormonale, circolatorio, muscolare, ecc. questo profondo effetto consente di svolgere con l’aromaterapia, trattamenti completi, non solo per rilassare i muscoli, ma anche per influire sulla condizione emotiva che, attraverso un complesso gioco d’interazioni, ha contratto i muscoli stessi.

Gli Oli Essenziali influenzano, attraverso i centri della regolazione emotiva, la distribuzione degli ormoni che, secondo gli Oli usati è possibile ridurre o stimolare.

In Francia gli Oli Essenziali sono stati accettati come terapia valida e si può avere il rimborso della prescrizione che si presenta in farmacia.

Gli effetti degli O. E. sul corpo-mente
Le vie attraverso cui gli Oli Essenziali reagiscono con il corpo e il metabolismo si chiamano: PERCORSI.

I percorsi della penetrazione degli Oli Essenziali sono i seguenti:

1° PERCORSO
Tessuto epiteliale: pelle, narici, bronchioli, polmoni, e tratto gastrointestinale.

2° PERCORSO
Sistema linfatico e capillari sanguigni entrando nella circolazione generale. Questo è vero per tutti i tessuti epiteliali del corpo, comprese le cavità paranasali e i polmoni.
Dal sistema circolatorio linfatico gli Oli Essenziali possono essere portati direttamente al fegato o nella circolazione sanguigna.
I tessuti corporei o gli organi possono utilizzare qualunque porzione degli oli essenziali nel loro processo metabolico, oppure possono ricevere semplicemente lo stimolo, l’azione sedativa o le proprietà benefiche degli oli essenziali portate con il suo passaggio.
E’ importante ricordare che nulla rimane nel corpo per molto tempo consideriamo le decine di chili di cibo e bevande che consumiamo in un mese, gli oli essenziali, a causa della loro natura volatile, lasciano il corpo entro le 48 ore.

3° PERCORSO
Comprende il processo d’eliminazione. Alcuni componenti degli Oli Essenziali assorbiti dalla superficie dei polmoni sono espulsi sotto forma di vapore, l’eucaliptolo (un alcool che si trova nell’olio di Eucalipto) viene trasportato alla superficie dei polmoni dal flusso sanguigno e uscendo ha un’azione calmante sulle membrane mucose. Altri componenti come i terpeni dell’olio di Ginepro, sono filtrati dai reni e hanno un effetto stimolante sul tessuto dei reni, l’uretere la vescica e l’uretra.
Altre componenti sono estratte dal fegato, tenute brevemente nella cistifellea e riversate nel tratto gastrointestinale con effetti profondi su questo sistema d’organi.
L’olio di Rosa stimola la produzione di bile prodotta dal fegato. Alcuni costituenti tendono a migrare verso la pelle da dove escono attraverso le ghiandole sebacee diventando parte del mantello acido protettivo.
Componenti dall’ Achillea quando vengono escreti aumentano la traspirazione.

4° PERCORSO
È il percorso più importante nel senso degli effetti profondi sul corpo, passa attraverso il senso dell’odorato.
Nell’odorare gli Oli Essenziali, i vapori stimolano le piccole protuberanze ciliari del nervo olfattivo. Questo è l’unico nervo che ha un contatto diretto con l’ambiente esterno e va direttamente al cervello.

Tutti gli altri sensi (tatto, udito, vista, gusto) mandano impulsi che passano attraverso vari nervi e congiunzioni sinaptiche prima di raggiungere il cervello.

Il nervo olfattivo stimola la parte più primitiva del cervello conosciuta come SISTEMA LIMBICO. (vedi sopra).

La diretta comunicazione del nervo olfattivo con il cervello, è la ragione per cui gli Oli Essenziali possono avere effetti cosi profondi e immediati su un aspetto importante del nostro essere.

Le ricerche indicano che una quantità infinitesimale (quasi omeopatiche) sono sufficienti per creare uno stimolo e dosi più elevate non aumentano apprezzabilmente la risposta.

IMPIEGHI E DIVERSI MODI DI UTILIZZO DEGLI OLI ESENZIALI

  • DIFFUSORE A ULTRASUONI: versate a piacere da 3 a 15 gocce di O.E. nell’acqua contenuta nell’apposita base e inondate la vostra stanza o il vostro ufficio di un gradevole e salutare Aroma.
  • UMIDIFICATORE: quando l’aria è molto secca, un buon umidificatore renderà l’aria più sana e gradevole. Anche per gli umidificatori è bene usare gli O.E. al posto delle profumazioni sintetiche generalmente usate.
  • BAGNO: versate un pò di sapone liquido (naturale) sul palmo della mano, aggiungete 10/15 gg di O. E. e diluiteli in una vasca di acqua tiepida /calda (si può fare anche il bagno al miele, all’argilla, al sale, e aceto (di mele)…etc.
  • SUFFUMIGI: fate bollire una pentola di acqua, versate 10 gocce, coprite la testa con una coperta e respirate…
  • INALAZIONE: in caso di raffreddore, possiamo versare alcune gocce dell’O.E. più appropriato sul fazzoletto e ponendolo davanti al naso respirare profondamente. In auto possiamo mettere alcune gocce di O. E. su un fazzoletto di carta che porremmo al di sopra di una delle bocchette di uscita dell’aria. In pochi istanti l’auto sarà inondata da un effluvio salutare. Per le persone che soffrono d’asma l’inalazione è un valido aiuto. Da 5 a 10 gocce di O.E. appropriato su un fazzoletto e inalare a più riprese durante la giornata. I principali O.E. per l’asma sono: amni visnaga, estragone, incenso, pino silvestre, ravintsara e issopo decumbens.
  • PEDILUVI; MANILUVI : in una bacinella di acqua tiepida versate alcune gocce di O. E. e immergete i piedi o le mani.
  • GARGARISMI: in caso di mal di gola, infezioni o irritazioni etc., 1 o 2 gocce diluite in acqua. Risciacquare sempre dopo l’uso.
  • VIA INTERNA: per l’uso interno sarebbe meglio consultare un medico esperto in aromaterapia. In ogni caso le dosi non dovrebbero superare le 2-3 gocce per volta, diluite in mezzo cucchiaino di miele per un massimo di 3 volte al giorno.
  • MASSAGGI: versate un cucchiaino di Olio per massaggi (100% naturale: mandorle, albicocca, canepa, etc.),sul palmo della mano , aggiungete alcune gocce di O.E. e massaggiate. Otre ad essere altamente benefico e piacevole, il massaggio rilassa e risveglia il SISTEMA DI AUTOGUARIGIONE.
    Voglio concludere l’articolo informandovi che il prezzo non è sempre garanzia di qualità. Ci sono in commercio, per esempio, prodotti con il 3% di olio essenziale diluito in 97% di olio di mandorle venduti al prezzo degli oli essenziali puri. Generalmente, purtroppo, molti O.E. vengono venduti mescolando chemotipi diversi e di qualità inferiore. Il prezzo di un non ben definito olio essenziale di lavanda è sicuramente comunque svantaggioso per il cliente.

ASSOLUTAMENTE DIFFIDARE QUANDO GLI OLI ESSENZIALI VENGONO VENDUTI TUTTI ALLO STESSO PREZZO.

Anche la provenienza è importante, la natura del terreno dove nasce la pianta per l’estrazione dell’olio essenziale, le condizioni climatiche, il vento, l’esposizione al sole, ecc. in quanto determinano le qualità più o meno pregiate dello stesso olio essenziale, ad esempio il Timo delle Provenza coltivato in Madagascar acquista un aroma profondamente diverso, l’Ylang ylang più raffinato proviene dalle isole Comore.

L’O.E. di Sandalo migliore proviene dal Mysore e non da altre parti dell’India, tanto meno da altre nazioni asiatiche.

Con l’augurio che queste informazioni sul favoloso mondo degli Oli Essenziali vi siano utili vi saluto con gioia!

Presso il centro è possibile prenotare l’Aroma – massaggio, un massaggio dolce e intenso, un viaggio nel mondo aromatico dove la scelta degli Oli essenziali hanno una primaria importanza per un Benessere Totale.
Namasté
Marcella Piazzale